Guidebook for Gorizia

Stefano
Guidebook for Gorizia

Parks & Nature

Il palazzo fu costruito tra il 1593 e il 1598 da Carlo Zengraf, già Segretario degli Stati Provinciali di Gorizia, che aveva ricevuto dalla casa d’Austria poteri giurisdizionali civili e penali su tutta una vasta area a nord di Gorizia. Collocato nell’immediata periferia cittadina, l’edificio fu concepito secondo i caratteri austeri e rigidi della casa-forte, circondato da alti muri e con poche concessioni al superfluo. Alcune antiche testimonianze murarie, venute alla luce a seguito dei recenti lavori di ristrutturazione (2002-2006), fanno pensare che il palazzo sia venuto a sovrapporsi ad una originaria struttura a torre, con una pianta di circa 8,5×10 metri, forse costruita in quella posizione allo scopo di controllare l’ingresso a nord della città. Oggi sede di un museo, vengono ospitate mostre.
Parco di Villa Coronini Cronberg
Viale XX Settembre
Il palazzo fu costruito tra il 1593 e il 1598 da Carlo Zengraf, già Segretario degli Stati Provinciali di Gorizia, che aveva ricevuto dalla casa d’Austria poteri giurisdizionali civili e penali su tutta una vasta area a nord di Gorizia. Collocato nell’immediata periferia cittadina, l’edificio fu concepito secondo i caratteri austeri e rigidi della casa-forte, circondato da alti muri e con poche concessioni al superfluo. Alcune antiche testimonianze murarie, venute alla luce a seguito dei recenti lavori di ristrutturazione (2002-2006), fanno pensare che il palazzo sia venuto a sovrapporsi ad una originaria struttura a torre, con una pianta di circa 8,5×10 metri, forse costruita in quella posizione allo scopo di controllare l’ingresso a nord della città. Oggi sede di un museo, vengono ospitate mostre.
Sede del Castello di Duino a strapiombo sul mare dove soggiornò RILKE (visitabile), vi si può godere una splendida passeggiata lungo l'omonimo sentiero Rilke nel parco delle Falesie di Duino, con splendida vista sul Golfo di Trieste (facile camminata, ma scarpe comode!).
64 moradores locais recomendam
Castelo de Duino
32 Frazione Duino
64 moradores locais recomendam
Sede del Castello di Duino a strapiombo sul mare dove soggiornò RILKE (visitabile), vi si può godere una splendida passeggiata lungo l'omonimo sentiero Rilke nel parco delle Falesie di Duino, con splendida vista sul Golfo di Trieste (facile camminata, ma scarpe comode!).
In circa trenta minuti percorrendo la strada "del vallone" e un tratto della strada costiera che porta a Trieste si giunge al castello di Miramare, costruito da Massimiliano d'Asburgo, un gioiello bianco a ridosso del mare blu.
224 moradores locais recomendam
Castelo de Miramare
Viale Miramare
224 moradores locais recomendam
In circa trenta minuti percorrendo la strada "del vallone" e un tratto della strada costiera che porta a Trieste si giunge al castello di Miramare, costruito da Massimiliano d'Asburgo, un gioiello bianco a ridosso del mare blu.

Arts & Culture

Il territorio di San Martino del Carso (Comune di Sagrado), teatro di durissime battaglie, è stato uno dei luoghi dove ha combattuto Giuseppe Ungaretti e che lo hanno ispirato per la sua prima raccolta di poesie, "Il porto sepolto", pubblicato la prima volta nel 1916. Figura di riferimento nel panorama letterario e storico italiano del '900, Ungaretti viene ricordato anche attraverso un Parco che porta il suo nome. Questo luogo si trova nella località di Castelnuovo, in una villa circondata da vigneti che un tempo sono stati i campi di battaglia. La stessa villa è stata sede per un periodo del comando militare italiano come testimoniano i graffiti di soldati recentemente portati alla luce. Il Parco Ungaretti, di proprietà dell'Associazione Amici di Castelnuovo di Sagrado, è stato restaurato su progetto dell'Architetto Paolo Bornello. L'intento è accompagnare il visitatore alla scoperta della relazione esistente tra paesaggio carsico, Grande Guerra e Giuseppe Ungaretti. Gli spazi sono caratterizzati da tre aree principali: la prima è quella della Torre, situata a ridosso dell'antico muro di contenimento del giardino, formata da una struttura portante in tronchi di legno grezzo alta 10 metri che sorreggono una struttura cubica in acciaio cor-ten (acciaio patinato) con due lati in vetro dove sono incise le poesie di Ungaretti. La seconda area è quella del Recinto Sacro, una piccola collina dove sono posizionati 10 blocchi di pietra carsica che racchiudono una stele in acciaio cor-ten arrugginito. Sia le pietre che la stele portano incise le poesie di Ungaretti. Infine si trova il Sacrario, un labirinto di pali in legno grezzo alti 6,10 metri, posizionati su una griglia di 6x6 metri in modo da obbligare il visitatore ad attraversarli senza indicazione di direzione. Al centro si trova una lastra di ottone con inciso il ritratto di Ungaretti in età matura (opera di Franco Dugo) sorretta da due pali con incise le poesie di Ungaretti.
Parco Ungaretti
Il territorio di San Martino del Carso (Comune di Sagrado), teatro di durissime battaglie, è stato uno dei luoghi dove ha combattuto Giuseppe Ungaretti e che lo hanno ispirato per la sua prima raccolta di poesie, "Il porto sepolto", pubblicato la prima volta nel 1916. Figura di riferimento nel panorama letterario e storico italiano del '900, Ungaretti viene ricordato anche attraverso un Parco che porta il suo nome. Questo luogo si trova nella località di Castelnuovo, in una villa circondata da vigneti che un tempo sono stati i campi di battaglia. La stessa villa è stata sede per un periodo del comando militare italiano come testimoniano i graffiti di soldati recentemente portati alla luce. Il Parco Ungaretti, di proprietà dell'Associazione Amici di Castelnuovo di Sagrado, è stato restaurato su progetto dell'Architetto Paolo Bornello. L'intento è accompagnare il visitatore alla scoperta della relazione esistente tra paesaggio carsico, Grande Guerra e Giuseppe Ungaretti. Gli spazi sono caratterizzati da tre aree principali: la prima è quella della Torre, situata a ridosso dell'antico muro di contenimento del giardino, formata da una struttura portante in tronchi di legno grezzo alta 10 metri che sorreggono una struttura cubica in acciaio cor-ten (acciaio patinato) con due lati in vetro dove sono incise le poesie di Ungaretti. La seconda area è quella del Recinto Sacro, una piccola collina dove sono posizionati 10 blocchi di pietra carsica che racchiudono una stele in acciaio cor-ten arrugginito. Sia le pietre che la stele portano incise le poesie di Ungaretti. Infine si trova il Sacrario, un labirinto di pali in legno grezzo alti 6,10 metri, posizionati su una griglia di 6x6 metri in modo da obbligare il visitatore ad attraversarli senza indicazione di direzione. Al centro si trova una lastra di ottone con inciso il ritratto di Ungaretti in età matura (opera di Franco Dugo) sorretta da due pali con incise le poesie di Ungaretti.
Conserva molte rovine della antica città romana e la splendida cattedrale e battistero con i celeberrimi mosaici paleocristiani
116 moradores locais recomendam
Aquileia
116 moradores locais recomendam
Conserva molte rovine della antica città romana e la splendida cattedrale e battistero con i celeberrimi mosaici paleocristiani
Il museo della Grande Guerra di Gorizia, ospitato nei suggestivi sotterranei delle cinquecentesche Case Dornberg e Tasso, intende rappresentare, in maniera chiara ed efficace, gli eventi bellici ed i loro riflessi umani e sociali. Dopo un'introduzione sul primo conflitto mondiale, l'attenzione si concentra sugli avvenimenti del fronte dell'Isonzo. Accanto alle armi del conflitto, sono esposti oggetti della quotidianità della vita dei soldati che, insieme alla riproduzione a grandezza naturale di una trincea, ben descrivono la drammatica realtà del fronte. E' documentata, inoltre, la situazione di Gorizia, autentica città "in trincea", profondamente segnata dai bombardamenti, ma mai abbandonata del tutto dai suoi abitanti. Si prosegue con la descrizione degli eventi del 1917 - l'anno dello sfondamento austro-tedesco a Caporetto - e del 1918, sino all'armistizio italo-austriaco del 3 novembre. Dopo la sala dedicata alla storia del museo, uno spazio è riservato al generale Armando Diaz, con l'esposizione di documenti, medaglie ed altri oggetti.
6 moradores locais recomendam
Museo della Grande Guerra
13 Borgo Castello
6 moradores locais recomendam
Il museo della Grande Guerra di Gorizia, ospitato nei suggestivi sotterranei delle cinquecentesche Case Dornberg e Tasso, intende rappresentare, in maniera chiara ed efficace, gli eventi bellici ed i loro riflessi umani e sociali. Dopo un'introduzione sul primo conflitto mondiale, l'attenzione si concentra sugli avvenimenti del fronte dell'Isonzo. Accanto alle armi del conflitto, sono esposti oggetti della quotidianità della vita dei soldati che, insieme alla riproduzione a grandezza naturale di una trincea, ben descrivono la drammatica realtà del fronte. E' documentata, inoltre, la situazione di Gorizia, autentica città "in trincea", profondamente segnata dai bombardamenti, ma mai abbandonata del tutto dai suoi abitanti. Si prosegue con la descrizione degli eventi del 1917 - l'anno dello sfondamento austro-tedesco a Caporetto - e del 1918, sino all'armistizio italo-austriaco del 3 novembre. Dopo la sala dedicata alla storia del museo, uno spazio è riservato al generale Armando Diaz, con l'esposizione di documenti, medaglie ed altri oggetti.
Splendida città longobarda di grande interesse artistico e paesaggistico presso il fiume Natisone. In luglio vi ha luogo il MITTELFEST, festival di teatro e musica.
90 moradores locais recomendam
Cividale del Friuli
90 moradores locais recomendam
Splendida città longobarda di grande interesse artistico e paesaggistico presso il fiume Natisone. In luglio vi ha luogo il MITTELFEST, festival di teatro e musica.
Musei Provinciali di Borgo Castello
12 Borgo Castello
Ospita fra le altre collezioni il Museo della moda
Musei Provinciali di Palazzo Attems-Petzenstein
2 Piazza Edmondo de Amicis
Ospita fra le altre collezioni il Museo della moda
Bell'esempio di Barocco austriaco a Gorizia.
Chiesa di Sant'Ignazio
Piazza della Vittoria
Bell'esempio di Barocco austriaco a Gorizia.
Piccola chiesa del XIV secolo in borgo Castello con protiro pensile sulla facciata e due absidi pensili.
Chiesa di Santo Spirito
15 Borgo Castello
Piccola chiesa del XIV secolo in borgo Castello con protiro pensile sulla facciata e due absidi pensili.
nel suggestivo quartiere Ebraico, oggi è un museo che ospita anche mostre temporanee; vicino a un piccolo parco.
Sinagoga
19 Via Graziadio Isaia Ascoli
nel suggestivo quartiere Ebraico, oggi è un museo che ospita anche mostre temporanee; vicino a un piccolo parco.

Food Scene

Imperdibile gita per gli amanti del buon vino e della natura, fra rigogliosi vigneti da cui hanno origini alcuni fra i migliori vini del FVG. Si possono visitare alcune aziende vinicole e sostare in vari locali dove è possibile gustare piatti locali
San Floriano del Collio
Imperdibile gita per gli amanti del buon vino e della natura, fra rigogliosi vigneti da cui hanno origini alcuni fra i migliori vini del FVG. Si possono visitare alcune aziende vinicole e sostare in vari locali dove è possibile gustare piatti locali
Luogo "storico" di Gorizia dove è possibile - meglio su prenotazione - mangiare abbondantemente le celebri Lubjanske.
6 moradores locais recomendam
Trattoria Da Gianni
8/b Via Carlo de Morelli
6 moradores locais recomendam
Luogo "storico" di Gorizia dove è possibile - meglio su prenotazione - mangiare abbondantemente le celebri Lubjanske.
Beh ... perchè ci andavo da piccolo con mia nonna e i miei genitori a mangiare e ... "cacciare lucciole". Piatti casalinghi, in campagna, ambiente confortevole.
Al Ponte Del Calvario
2 Località Groina
Beh ... perchè ci andavo da piccolo con mia nonna e i miei genitori a mangiare e ... "cacciare lucciole". Piatti casalinghi, in campagna, ambiente confortevole.
Buon ristorante di cucina tradizionale e pesce.
Ristorante Locanda 101 Gorizia
145 Corso Italia
Buon ristorante di cucina tradizionale e pesce.
Locale accogliente e buona cucina a base di carne, uno dei luoghi storici goriziani ... un tempo "aula" alternativa di molti studenti goriziani, prima della ristrutturazione.
Al Falegname Gorizia
2 Via Giovanni Maniacco
Locale accogliente e buona cucina a base di carne, uno dei luoghi storici goriziani ... un tempo "aula" alternativa di molti studenti goriziani, prima della ristrutturazione.
Bel locale particolarmente consigliato nella bella stagione, sul collio goriziano. Splendida vista sulla piana sottostante, Gorizia e la vicina Slovenia.
DVOR Osteria Enoteca
5 Via Castello
Bel locale particolarmente consigliato nella bella stagione, sul collio goriziano. Splendida vista sulla piana sottostante, Gorizia e la vicina Slovenia.
Storico locale nella vicina Gradisca a ca. 15 minuti da Gorizia. Splendida cittadina che conserva intatte parte delle mura e che sorge intorno allo splendido ampio parco. Locale rinomato per i suoi piatti.
Osteria Mulin Vecio
2 Via Gorizia
Storico locale nella vicina Gradisca a ca. 15 minuti da Gorizia. Splendida cittadina che conserva intatte parte delle mura e che sorge intorno allo splendido ampio parco. Locale rinomato per i suoi piatti.

Essentials

Fornitissimo supermercato con gastronomia, verdure a km 0, prodotti freschi, ampia scelta di vini, e anche di un self service a cui si può accedere direttamente e dove si possono mangiare piatti cucinati al momento.
Godina S.r.l.
1 Via dei Cappuccini
Fornitissimo supermercato con gastronomia, verdure a km 0, prodotti freschi, ampia scelta di vini, e anche di un self service a cui si può accedere direttamente e dove si possono mangiare piatti cucinati al momento.
Meglio non andarci, ovviamente ... ma se serve c'è ed è raggiungibile in 5 minuti.
Of Gorizia Hospital
34 Via Fatebenefratelli
Meglio non andarci, ovviamente ... ma se serve c'è ed è raggiungibile in 5 minuti.

Sightseeing

La famosa città a forma di Stella fortificata da Leonardo da Vinci. Vale assolutamente una visita per chi ha un po' più di tempo.
34 moradores locais recomendam
Palmanova
34 moradores locais recomendam
La famosa città a forma di Stella fortificata da Leonardo da Vinci. Vale assolutamente una visita per chi ha un po' più di tempo.