Elisaha creato una guida

Elisa
Elisaha creato una guida

Parco pubblico

orario Invernale: 8.30-17.00 La costruzione delle Fortezza Nuova risale alla fine del Cinquecento, quando l'architetto Buontalenti fu incaricato dal governo mediceo di stendere un piano per la nuova città di Livorno. Intorno al 1576 l'architetto predispose un disegno per un abitato chiuso da una cinta muraria e da un sistema di fossi a forma pentagonale; tuttavia, il piano non indicava ancora la presenza di una fortezza vera e propria, ma si limitava al semplice tracciamento di un circuito fortificato continuo, caratterizzato da cinque bastioni ai vertici del pentagono e alla mezzeria del lato settentrionale, con il sesto ricavato dalla preesistente Fortezza Vecchia. Nel 1577 furono avviati i lavori per la costruzione della città e del suo sistema difensivo, ma solo intorno al 1589 fu deciso di potenziare l'apparato militare con la realizzazione di quella che poi sarà chiamata Fortezza Nuova.
45 moradores locais recomendam
Fortaleza Nova
Scali della Fortezza Nuova
45 moradores locais recomendam
orario Invernale: 8.30-17.00 La costruzione delle Fortezza Nuova risale alla fine del Cinquecento, quando l'architetto Buontalenti fu incaricato dal governo mediceo di stendere un piano per la nuova città di Livorno. Intorno al 1576 l'architetto predispose un disegno per un abitato chiuso da una cinta muraria e da un sistema di fossi a forma pentagonale; tuttavia, il piano non indicava ancora la presenza di una fortezza vera e propria, ma si limitava al semplice tracciamento di un circuito fortificato continuo, caratterizzato da cinque bastioni ai vertici del pentagono e alla mezzeria del lato settentrionale, con il sesto ricavato dalla preesistente Fortezza Vecchia. Nel 1577 furono avviati i lavori per la costruzione della città e del suo sistema difensivo, ma solo intorno al 1589 fu deciso di potenziare l'apparato militare con la realizzazione di quella che poi sarà chiamata Fortezza Nuova.

Offerta gastronomica

Al suo interno vi sono 200 banchetti di pesce, cibo ed altro ancora:vi si organizzano happy hour presso bar e ristoranti che fanno uso degli abbondanti prodotti locali disponibili al mercato.
102 moradores locais recomendam
Mercato Centrale
Via Buontalenti
102 moradores locais recomendam
Al suo interno vi sono 200 banchetti di pesce, cibo ed altro ancora:vi si organizzano happy hour presso bar e ristoranti che fanno uso degli abbondanti prodotti locali disponibili al mercato.

Passeggiata

La parola “Fosso è sinonimo di fossato ed infatti il Fosso Reale corre lungo i confini di difesa di Livorno. I canali, proprio come quelli tipici di Venezia, pensati per l'irrigazione e la navigazione, sono un pò come piccole stradine, anch'esse divenute simbolo della città. Fu un'opera di realizzazione monumentale, completata ad opera di Claudio Cogorano con l'aiuto (sebbene suoni un pò sarcastico) di circa 2000 schiavi e 5000 contadini. Nel 2002, i canali di Livorno sono stati aggiunti alla lista dei luoghi Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Uno dei modi migliori per visitarli è quello di prender parte ad un tour in battello (organizzati anche in inglese e tedesco) che parte dal porto per poi addentrarsi nel cuore della città: un'idea eccezionale per chi viaggia con i bambini e per coloro che non amano percorrere grandi distanze a piedi per visitare le città. Clicca qui per il sito ufficiale di Livorno in Battello. Piazza della Repubblica Una delle piazze più grandi di Livorno Senza dubbio, si tratta di una delle più grandi e pittoresche piazze della città, usata dai livornesi soprattutto come punto di incontro. Piazza della Repubblica fu costruita con lo scopo di modernizzare e dare un volto più giovane alle antiche stradine del quartiere ed incrementarne la funzionalità in relazione ai nuovi mezzi di trasporto del 18° secolo (fu realizzata tra il 1838 ed il 1845). Si erge sopra il Fosso Reale che galleggia proprio al di sotto e si estende in lunghezza per ben 220 metri...dalla piazza non diresti mai di trovarti sopra un ponte o, come viene chiamato talvolta dai livornesi "Voltone". Era conosciuta anche come Piazza del Granduca a causa delle due prestigiose statue poste ad entrambe le estremità e rappresentanti Ferdinando III e Leopoldo II, entrambi decisivi per la costruzione e la protezione di Livorno.
Fosso Reale
52 Via Scali delle Cantine
La parola “Fosso è sinonimo di fossato ed infatti il Fosso Reale corre lungo i confini di difesa di Livorno. I canali, proprio come quelli tipici di Venezia, pensati per l'irrigazione e la navigazione, sono un pò come piccole stradine, anch'esse divenute simbolo della città. Fu un'opera di realizzazione monumentale, completata ad opera di Claudio Cogorano con l'aiuto (sebbene suoni un pò sarcastico) di circa 2000 schiavi e 5000 contadini. Nel 2002, i canali di Livorno sono stati aggiunti alla lista dei luoghi Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Uno dei modi migliori per visitarli è quello di prender parte ad un tour in battello (organizzati anche in inglese e tedesco) che parte dal porto per poi addentrarsi nel cuore della città: un'idea eccezionale per chi viaggia con i bambini e per coloro che non amano percorrere grandi distanze a piedi per visitare le città. Clicca qui per il sito ufficiale di Livorno in Battello. Piazza della Repubblica Una delle piazze più grandi di Livorno Senza dubbio, si tratta di una delle più grandi e pittoresche piazze della città, usata dai livornesi soprattutto come punto di incontro. Piazza della Repubblica fu costruita con lo scopo di modernizzare e dare un volto più giovane alle antiche stradine del quartiere ed incrementarne la funzionalità in relazione ai nuovi mezzi di trasporto del 18° secolo (fu realizzata tra il 1838 ed il 1845). Si erge sopra il Fosso Reale che galleggia proprio al di sotto e si estende in lunghezza per ben 220 metri...dalla piazza non diresti mai di trovarti sopra un ponte o, come viene chiamato talvolta dai livornesi "Voltone". Era conosciuta anche come Piazza del Granduca a causa delle due prestigiose statue poste ad entrambe le estremità e rappresentanti Ferdinando III e Leopoldo II, entrambi decisivi per la costruzione e la protezione di Livorno.